Referendum 8 e 9 giugno 2025. Esercizio del diritto di voto per gli elettori con particolari impedimenti.

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Referendum 8 e 9 giugno 2025. Esercizio del diritto di voto per gli elettori con particolari impedimenti.

Data:

07 Maggio 2025

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Descrizione

Si allegano le indicazioni della A.U.L.S.S. 6 relative al rilascio dei certificati medici per il voto a domicilio e per gli elettori affetti da impedimento fisico all'esercizio del diritto di voto.

Altresì, si rendono note informazioni utili per gli elettori con particolari impedimenti.

Voto domiciliare

Gli elettori in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali o affetti da gravissima infermità tale che l'allontanamento dall'abitazione risulti impossibile anche con il trasporto in ambulanza, possono chiedere di votare al proprio domicilio.
Per poter votare a domicilio una persona delegata dall'elettore deve produrre, all'Ufficio elettorale, in un periodo compreso fra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la votazione:
- richiesta di voto domiciliare;
- una certificazione rilasciata dal medico competente dell’Asl (ovvero il medico del Distretto Socio-Sanitario dove l’elettore è domiciliato) che attesti le gravissime infermità;

- fotocopia del documento di identità e della tessera elettorale dell'elettore.
L’ufficio elettorale consegnerà tutta la documentazione al Presidente di seggio della sezione in cui si trova l’abitazione dell’elettore, affinché lo stesso possa recarvisi per raccogliere il voto.

Si allega a tal proposito, il modulo per la richiesta di voto a domicilio da inviare al Comune.

Voto assistito

Possono essere accompagnati all'interno della cabina elettorale solo gli elettori diversamente abili che siano fisicamente impediti nell'espressione autonoma del voto, e cioè i non vedenti, gli amputati delle mani e gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità che impedisce loro la possibilità di votare autonomamente.
Sono ammessi all'espressione del voto con l'assistenza di un altro elettore coloro che, presentando apposita certificazione sanitaria, abbiano ottenuto, da parte del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, l'inserimento sulla propria tessera elettorale dell'annotazione del diritto al voto assistito mediante apposizione dell'apposito codice (AVD).
Sono ammessi a votare con un accompagnatore anche gli elettori il cui impedimento fisico nell'espressione autonoma del voto sia evidente.
Quando manchi il suddetto simbolo o codice sulla tessera elettorale o quando l'impedimento fisico non sia evidente, il diritto al voto assistito può essere dimostrato con un certificato medico - redatto da un funzionario medico designato dai competenti organi dell'Azienda sanitaria locale - nel quale sia espressamente attestato che l'infermità fisica impedisce all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di un altro elettore.
Per approfondimenti sulle strutture ospedaliere che rilasciano le certificazioni consultare la circolare dell'Ulss 6 (in allegato alla notizia).
L'ammissione al voto assistito non è quindi consentita per infermità che non influiscono sulla capacità visiva oppure sul movimento degli arti superiori, ivi comprese le infermità che riguardano esclusivamente la sfera psichica dell'elettore.
Gli handicap di natura psichica hanno infatti rilevanza ai fini del diritto al voto assistito solo quando la relativa condizione patologica comporti anche una menomazione fisica che incida sulla capacità di esercitare materialmente il diritto di voto. Si precisa che nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un invalido.

Servizio di trasporto ai seggi per elettori con difficoltà di deambulazione

Gli elettori con difficoltà di deambulazione e privi di mezzi di trasporto per recarsi a votare al proprio seggio, potranno usufruire, previa prenotazione, di un servizio speciale di trasporto telefonando possibilmente entro sabato 7 giugno 2025, ai numeri 049 9222104 - 049 9222112. Il trasporto verrà effettuato con veicolo comunale, attrezzato anche per le sedie a rotelle, grazie alla disponibilità degli autisti dell'associazione di volontariato "Club Tre".

Voto in ospedale, casa di cura, etc.

L'elettore che sia ricoverato in un ospedale o casa di cura è ammesso a votare nel luogo di ricovero. A tal fine deve presentare al Sindaco un'apposita dichiarazione recante la volontà di esprimere il voto nel luogo di cura e l'attestazione del direttore sanitario dello stesso luogo di cura comprovante il ricovero.
La dichiarazione, da inoltrare per il tramite del direttore amministrativo o del segretario dell'istituto di cura, deve pervenire al suddetto Comune non oltre il terzo giorno antecedente la votazione, e cioè non oltre il 5 giugno 2025.
Il giorno delle elezioni l'elettore dovrà essere munito di tessera elettorale e documento di riconoscimento in corso di validità.

 

Ultimo aggiornamento: 07/05/2025, 13:05

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